
Domenica 23 febbraio, tra risate, sudore e molta sana passione, abbiamo dato vita a una giornata ecologica memorabile sulle pendici del Monte Baldo. In collaborazione con il Comune di Malcesine, nell’ambito del programma “giornata ecologica” della provincia di Verona, la nostra società assieme ad altre che si sono dedicate al Paese e alle spiagge, ha organizzato una raccolta rifiuti lungo i sentieri che portano al Rifugio El Signor, il bivacco che stiamo riportando a nuova vita per offrirlo alla comunità come punto di emergenza in quota. Link al progetto qui.
Armati di guanti e sacchi, siamo partiti dalla stazione intermedia della funivia di San Michele a circa 500metri slm, salendo tra boschi e panorami spettacolari fino ai 1000metri di quota del rifugio. Il bello? Tra i partecipanti c'erano famiglie con bambini, amanti della montagna di tutte le età, atleti di trail running e tanti soci della nostra società, tutti uniti dallo stesso obiettivo: restituire alla natura un po' del rispetto che la sua Bellezza merita.
E’ stato incredibile vedere bambini di 7/8 anni affrontare i 5 km con 500 metri di dislivello positivo senza battere ciglio, dimostrando una resistenza da far invidia a molti adulti. Che dire poi degli adolescenti accompagnati con perizia dall’esperto Luciano che si infilavano senza timore nel sottobosco alla ricerca di qualche “trofeo” da infilare nel sacco?

Certo, la motivazione era forte: in cima li aspettava un premio degno di veri esploratori! Gnocchi fumanti in salsa Amatriciana cucinati con maestria dal nostro Andrea Marchiori, pane e salame che sapevano di montagna e libertà, tè caldo e fette di crostata che hanno rimesso in sesto anche i più affamati e serviti con una professionalità 5 stelle dalla nostra insostituibile zia Laura!
Oltre alla soddisfazione di aver ripulito i sentieri da più di 100kg di spazzature, inclusi tubi di plastica in Geberit (si si: proprio quelli arancioni fosforescenti che anche un imbecille vorrebbe veder nelle aiuole del proprio giardino vero?) e un pneumatico completo di cerchione da auto (penso ci voglia una fantasia perversa e disturbi della personalità o perlomeno un attacco di emorroidi per abbandonarlo nel bosco…) e lanciato un forte messaggio di sensibilizzazione ambientale, abbiamo trascorso una giornata immersi nella natura, condividendo momenti che hanno il sapore di quelle tradizioni che non dovrebbero mai perdersi in compagnia dei "veci": i saggi soci dell'associazione GAM di Malcesine e lo scrittore Massimo Casella. (Che ringrazio personalmente per avermi omaggiato di una copia del suo libro "El Nòs Paés").
Perché iniziative come questa non servono solo all'ambiente, ma anche a noi stessi: insegnano ai più giovani (e ricordano ai meno giovani) che il rispetto per la montagna va oltre il semplice camminare su un sentiero pulito e che riunire le famiglie attorno ad un focolare dopo aver faticato nella Natura è sicuramente meglio che farsi prosciugare le energie dal dispositivo elettronico ammazza neuroni di turno...
Un grazie di cuore a tutti i partecipanti per l'entusiasmo e l'energia e al Comune di Malcesine per aver creduto in questa iniziativa. Un plauso al nostro sindaco Giuseppe Benamati, che con il suo mitico LandRover è salito ad onorare il nostro Rifugio contribuendo ad aumentare il senso di responsabilità di tutti i presenti, tra i quali figuravano già Matteo e Massimo, rappresentanti della pubblica amministrazione e anche amanti della montagna e del medio ambiente.
Alla prossima avventura, sempre con le mani sporche di terra e il cuore pieno di soddisfazione!
Un grazie anche a tutti gli sponsor ed ai sostenitori che ci stanno aiutando nel progetto di ripristino del Rifugio El Signor.

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